Principali caratteristiche dell'involucro edilizio a cappotto per interno

Caratteristiche dell'involucro edilizio a cappotto per interno

Il cappotto interno di tipo tradizionale è quel tipo di isolamento che si applica sull’interno della muratura.





Posa in opera

La prima fase consiste nella disposizione di una stuccatura livellante, necessaria se la superficie del substrato è molto irregolare. (2)
Fase 1
Posa in opera di una stuccatura autolivellante, che ha la funzione di costituire un adeguato sottofondo per il successivo ancoraggio dei pannelli isolanti.

Fase 2
Fissaggio della struttura portante (montanti in legno o metallici) mediante tassellatura a parete.

Fase 3
Posa dei pannelli isolanti di tipo rigido da inserire nell’interasse dei montanti verticali.
I materiali impiegati in questa fase possono essere:

  • fibra di legno
  • sughero
  • lana di roccia
  • EPS
  • XPS
La posa del cappotto interno avviene, previa stesura di uno strato di colla sul pannello, inserendo l’isolante con una leggera pressione tra i montanti facendolo aderire perfettamente ad essi.

Fase 4
Applicazione sulla superficie isolante di una barriera al vapore, da posare stendendo la membrana dall’alto verso il basso e con sormonto laterale di almeno 20 cm.
Questa fase è fondamentale quando si realizza l’isolamento di un ambiente dall’interno per prevenire la formazione di condensa. (approfondisci l’argomento)

Fase 5
Realizzazione dell’ulltimo strato, ovvero la finitura con un pannello in cartoncesso da intonacare e verniciare.


Il problema della condensa

L’isolamento a del cappotto interno di un ambiente deve essere l’ultima soluzione possibile. Quando proprio non è possibile isolare in intercapedine o meglio all’esterno, tentare ancora di isolare sull’esterno! Se proprio siete costretti ad isolare verso l’interno allora tenete conto che il problema della condensa non deve essere sottovalutato. Questo fenomeno si verifica in inverso, quando si trovano a stretto contatto due materiali a due temperature notevolmente differenti, da un lato la muratura che non isola, anzi conduce il freddo verso l’interno e quindi avrà una temperatura molto bassa, dall’altro lato l’isolante che avrà una temperatura molto superiore perché si trova all’interno. Questo sbalzo di temperatura nel caso di isolamento esterno non si ha, in quanto la muratura non isolata conduce, il caldo dell’interno ed è quindi ad una temperatura più alta. Evitate quindi brutte sorprese come macchie, umidità e rigonfiamenti sull’interno dei vostri ambienti e ricordatevi sempre della fase n.4 per avere ambienti salubri e dall’elevato comfort abitativo.

 

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